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Si conclude il progetto pilota di Didattica a Distanza del CIRA

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Si conclude il progetto pilota di didattica a distanza del CIRA

​​​​Con l'ultima lezione online su telerilevamento e bioindicatori, si è concluso il progetto di didattica a distanza messo a punto, in collaborazione con il Liceo Scientifico “Laura Bassi" di Sant'Antimo (Napoli), in questo particolare periodo di emergenza sanitaria che ha costretto il CIRA a sospendere temporaneamente le visite didattiche in presenza.

Un progetto pilota portato avanti, in qualità di docenti, dai ricercatori CIRA Vincenzo Angelino e Francesco Tufano dell'unità Innovazione di Sistemi e Applicazioni dell'Osservazione della Terra, e particolarmente apprezzato dagli studenti del Liceo Bassi - come testimoniato da una lunga lettera di ringraziamento letta dai ragazzi al termine della lezione -  e delle diverse scuole che di volta in volta si sono collegate da remoto.

Gli interventi del Direttore Generale del CIRA, Marcello Amato, e del Dirigente Scolastico, Caterina Errichiello, che hanno messo in luce l'importanza di queste iniziative per trasmettere la passione per la scienza e  indirizzare i giovani verso percorsi di studio di carattere scientifico, ha dato il via all'ultima sessione di un lungo percorso formativo in cui sono stati trattati diversi argomenti con un unico fil rouge: il telerilevamento, la sua evoluzione tecnologica e le ricadute delle sue applicazioni sulla vita quotidiana.

Partendo dal tema principale, sono stati affrontati diversi argomenti dal punto di vista teorico, risposto ai tanti quesiti sui principi fisici del volo, introdotto le tecniche di analisi delle immagini visibili, multispettrali, iperspettrali e termiche, fino alla definizione dei classificatori.

Assistiti anche dai loro tutor, i professori Paola Testa, Caterina Silvestre e Michele De Ture, gli studenti hanno potuto seguire in tempo reale alcuni esperimenti di telerilevamento, dalle modalità di preparazione alla successiva analisi dei risultati, imparare che anche il fallimento di un esperimento può essere propedeutico all'innovazione scientifica e tecnologica, ma soprattutto comprendere le complessità e le finalità delle problematiche affrontate dalla ricerca aerospaziale.

13 aprile 2021




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